Aida, una nuova eccellenza italiana nel campo dell’implantologia dentale, è stata approvata dal Tüv, l’ente di certificazione tedesco che è tra i più autorevoli e severi d’Europa, con sede anche in Italia. Già da domani prenderanno il via i corsi aperti a tutti i dentisti per utilizzare questa metodica di chirurgia guidata che assicura al paziente un risultato migliore in minor tempo e con un intervento meno invasivo. Aida è l’acronimo di Approccio implantare digitalmente avanzato ed è un sistema completo: dal software per pianificare gli interventi, ai protocolli, alle procedure operative, agli strumenti, fino agli impianti della protesi vera e propria. Tutto messo a punto e realizzato da B&B Dental, una delle aziende italiane all’avanguardia nel settore. Nell’odontoiatria, così come in tutti i campi della medicina e non solo, la digitalizzazione dei sistemi di lavoro ha fatto passi da gigante. La chirurgia guidata (o computer assistita) esiste da molti anni: oggi, però, rispetto agli inizi, grazie all’avvento di software sempre più performanti, questa metodica offre eccezionali garanzie di affidabilità e la certificazione che Aida ha ricevuto dal Tüv rappresenta un riconoscimento importante dei progressi compiuti.
Tüv è l’acronimo tedesco di Technischer Überwachungsverein (Associazione di controllo tecnico) ed è il più antico ente di certificazione nato nel 1871 per il controllo delle grandi caldaie delle centrali a vapore in Germania. Adesso opera in tutti i settori: dai veicoli a motore alla protezione ambientale. Nel caso di Aida, il Tüv non soltanto certifica l’efficacia della metodologia e degli impianti, ma estende la sua certificazione ai dentisti che la utilizzeranno, dopo avere seguito un corso e superato un esame con verifiche ogni due anni. Un unicum in Italia dove il campo dell’odontoiatria, complessivamente di ottimo livello, è in continua evoluzione con offerte che, a volte, promettono più di quanto mantengono e che è, anche, alle prese con il fenomeno del cosiddetto “turismo dentale” che danneggia le eccellenze italiane. I corsi per i dentisti che utilizzeranno Aida sono di sei giorni programmati su tre settimane, nei weekend per rispettare gli impegni professionali, e si concludono con un esame che comprende una prova teorica e due prove pratiche sul software e su un modello.
Nel 2023 le sessioni di corsi saranno otto e la prima, che si apre domani, si concluderà il 25 febbraio. La seconda è programmata dal 3 marzo al primo aprile. I corsi si terranno in una nuova struttura che B&B Dental ha realizzato di fronte ai suoi stabilimenti di Argelato (Bologna) con sale dedicate sia alle lezioni che al training pratico con esercizi su modelli e chirurgia dal vivo in spazi che riproducono gli studi dentistici. La docenza sarà affidata a dentisti titolari di cattedre universitarie e che, nella loro attività professionale, già utilizzano i sistemi di chirurgia guidata. È dal 2014 che B&B Dental è entrata nel campo della chirurgia guidata di cui, oggi, Aida rappresenta la metodologia più avanzata. In Italia sono circa mille i dentisti che seguono i protocolli elaborati negli anni dall’azienda fondata nel 1992 dal dottor Claudio Banzi, un dentista diventato anche imprenditore, e che è presente oggi in più di 50 Paesi, con uffici a Dubai e in Messico, e che è approdata nel 2023 anche sul mercato australiano coprendo, ormai, tutti i cinque continenti.
Fonte: Il Messaggero